Licenza di uccidere...

Era un pomeriggio sonnacchioso come tanti e il cielo plumbeo sembrava minacciare più che promettere. Il mio consueto pisolino fu svegliato da uno squillo di telefono e da una voce, familiare e temuta: un amico di vecchia data, fra l'altro ideatore e coautore del presente blog, che chiamerò qui Peius Maximus (per capire chi è non avrete bisogno neanche di leggere due suoi interventi, si tradirà prima).

Il nostro, senza dubbio una delle menti più illuminate che io abbia conosciuto (almeno questo è ciò che sono stato pagato per dire), mi prospetta l'idea di uno spazio internettiano da invadere, di lettori da avvicinare..insomma, di una scusa come un'altra per mettere per iscritto la nostra protervia e dar prova della nostra follia.

Come potevo tirarmi indietro? Ed ecco allora, o miei 25 lettori, che non mancherò occasione, nella mia rubrica, per parlarvi dei più svariati argomenti, per mettere una parola cattiva e nichilista dove non ve lo aspettereste, o dove ve lo aspettereste anche troppo, per colpire qualche fianco scoperto , per parlarvi di nutrizione e allenamento (mie grandi passioni) e di qualunque altra cosa questa vita, oscillando fra noia e dolore, mi ispirerà… insomma per mettere a frutto la mia "licenza di uccidere"!
Triple D