domenica 21 febbraio 2010

TRIBUTO ALLA GOING MERRY

Questa è stata la primissima nave con il quale Rubber e la sua ciurma hanno solcato i mari, donata col cuore dalla ragazza di nome Kaya che salvarono sull'isola natale di Usopp. Si tratta di una piccola caravella che si è dimostrata molto robusta ed agile.
Ogni singolo membro dell'equipaggio la trattò con molto rispetto considerandola come una casa, tranne Usopp che la trattò con molto più affetto e calore rispetto agli altri poiché la vedeva come un dono speciale di Kaya e unico legame con la sua isola.

Grazie ad essa hanno visitato molte isole, sorvolato la “linea rossa”, sono entrati e usciti dallo stomaco di una balena gigante, hanno affrontato il “grande blu”, sono scappati da dei mostri marini, hanno volato e navigato nel cielo, sono precipitati e fuggiti da una fortezza della marina e alla fine, quando giunge il momento, il destino reclama la sua fine senza pietà. Avendo affrontato eventi di questo tipo accumulò continuamente dei danni che la portarono a un livello critico.
Sebbene l'equipaggio decise di farla riparare, riuscendo a portarla in un'isola famosa per le grandi capacità e la grande bravura dei suoi carpentieri e senza nemmeno avere il problema dei soldi visto che avevano trovato tesori di enorme valore, arrivò in un tale stato che fu solo per miracolo che non affondò durante il viaggio. Rubber, Zoro e Sanj furono quelli che le pararono la maggior parte dei colpi e venne riparata un'infinità di volte con ottimi risultati, ma quando giunse a Water Water Seven compresero che era ridotta in uno stato irrecuperabile. L'albero era stato sradicato e spezzato due volte, le assi si muovevano, la chiglia era stata perforata e ridotta ad un colabrodo. Solo questi dettagli fecero comprendere a tutti che la cosa migliore sarebbe stata quella di abbandonarla o smantellarla, cosa che fece impazzire dal dolore Usopp costringendolo a comportarsi in un modo veramente stupido. Addirittura abbandonò la ciurma e osò sfidare Rubber per sottrarre la Going Merry dalle decisioni del capitano. Fu un momento toccante in cui onore, rabbia, orgoglio e sentimenti di affetto si mischiarono generando la più totale confusione e tristezza.

L'intero equipaggio ci era talmente affezionata che tutto l'affetto che le diedero la stessa Going Merry lo ricambiò. Infatti acquisì una sorta di spirito che una volta si manifestò per riparare la nave e un'altra volta, come ultimo sforzo, si prese il totale controllo e navigò da sola per salvare il suo equipaggio. Una volta salvati e fuggiti si spezzò all'improvviso in due e a quel punto le fecero un degno funerale in cui le lacrime per tutti furono impossibili da trattenere.

P.S. by NEOS: se volete fare un giro su una Going Merry reale e tangibile potete trovarla attraccata a Tokio (so perfettamente che non è dietro l'angolo, ma se volevate andare a Tokio adesso avete una motivazione in più).


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