lunedì 5 ottobre 2009

La malattia dei social network

Ciao a tutti e ben ritrovati, belli e brutti...
Questa volta voglio porvi davanti ad una domanda ben precisa: Vi fareste una foto mentre rubate una macchina?Oppure un video mentre taccheggiate in un negozio?Una persona intelligente spero risponda di no..
Ma il nuovo secolo, le nuove tecnologia fanno si che a questa domanda si possa dare anche una risposta positiva.
Non sto parlando di un ipotesi o di una possibilità ma di fatti. L'orda dei social network si sta abbattendo sullo stile di vita di moltissime persona, per di più giovani(la tristezza incombe..) che tendono alla dipendenza psicologica dal network. Quanti di voi nonostante ci siano amici o parenti, insomma quando siete in compagnia, accedono a FaceBook(twitter o simili)?Potrei farvi nomi in questo preciso momento di persone che, anche quando ospiti hanno la necessità di accedere al social network. Per mettere in evidenza qualche dato di fatto: Il codacons (ass. consumatori) ritiene che gli italiani non riescano a resistere dal collegarsi al famoso social network neppure in vacanza, facendo calare la vendita delle "obsolete cartoline" del'80%.


«Circostanza - spiega il Presidente, Carlo Rienzi - che affossa le oramai antiquate cartoline, che registrano
un brusco calo delle vendite pari all'80% negli ultimi 5 anni».

«In base ai dati forniti dall'associazione, in media, un cittadino su tre, anche in villeggiatura, non riesce a fare a meno del social network, e si collega almeno una volta al giorno al proprio profilo o a quello di amici, aggiornando stati e informazioni o commentando foto e le notizie altrui. Sono poi principalmente le donne a non saper rinunciare a facebook (il 57% dei Facebook-dipendenti) e lo strumento preferito per gli aggiornamenti è il cellulare seguito dagli internet point».

Tornando alla domanda principale, ritengo che oramai sia un morbo. Il fatto che volevo commentare e raccontare è che siamo di fronte a ladri che vengono arrestati grazie a questo vizietto dei social network!!!Semplicemente assurdo!Qualche giorno fa ad Albano Laziale, vicino Roma, è stato arrestato un giovane per furto in appartamento, la questione triste (o comica decidete voi) è che il ragazzo ventiseienne è stato "beccato" dei carabinieri del posto per le credenziali private con le quali durante il furto ha effettuato l'accesso su FB!!!!!!!Sembrerebbe follia, è un folle direte voi...E invece non è il solo...Dall'altra parte dell'oceano atlantico, per esattezza in Pennsylvania, un ragazzo di 19 anni è stato arrestato dopo un furto di gioielli in appartamento, catturato per lo stesso motivo: prima di lasciare l'abitazione si è connesso su FB...Non ho parole. Più che dipendenza direi anche stupidità d'alta classe.

Vorrei inoltre sottolineare che i due furbi sono tutti nostri coetanei, per lo più adolescenti e giovani.
Facendo una citazione... Che amarezza..

 L'ultimo dato che voglio porre sotto la vostra attenzione (spero che non siate collegati a nessun social network in questo momento) è che dopo 10 anni di dominio incontrastato dell'hard online, i social network hanno effettuato il sorpasso come volume di traffico generato dagli utenti. Se volete approfondire posso suggerirvi questo testo "Click: What Millions of People are Doing Online and Why It Matters" by Bill Tancer

Ste!

Fonti:
http://roma.repubblica.it/dettaglio/mentre-ruba-in-una-casa-si-collega-a-facebook/1736924
http://mashable.com/2009/09/17/facebook-robber-arrested/
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/tecnologia/grubrica.asp?ID_blog=30&ID_articolo=6541&ID_sezione=38&sezione=News


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